26/07/2022 – Se in una determinata zona alcuni interventi edilizi sugli edifici sono vietati, è inutile “perdere tempo” per valutare l’istanza di autorizzazione paesaggistica. Questo anche se, dopo l’intervento, l’edificio risultasse meno impattante per i materiali utilizzati e le dimensioni ridotte.
È arrivato a questa conclusione il Consiglio di Stato con la sentenza 6180/2022.
Autorizzazione paesaggistica, il fatto
Il proprietario di un terreno ha realizzato, senza permessi, una baracca costituita da pannelli in lamierato metallico sorretti da una struttura lignea in pali di castagno e ha in seguito ottenuto la sanatoria edilizia.
Successivamente, ha presentato una Scia per la demoli…Continua a leggere su Edilportale.com]]>